mercoledì 21 maggio 2008

Il Decreto Mussi prevede il riordino dell’offerta formativa dell’università.

Per quanto riguarda il SID è prevista la riduzione degli esami da 29 a 20 per la triennale e 18 a 12 per la specialistica.

Tra i 15 esami scomparsi potrebbero esserci soprattutto le lingue, ed è prevista anche la riduzione degli indirizzi di specialistica da 3 a 1.

LUNEDÌ 26 MAGGIO

Il Preside Coccopalmerio ed il Professor Sussi saranno nell’aula magna a presentare il nuovo SID!

Vogliamo continuare a studiare le lingue straniere e vogliamo almeno 2 indirizzi specialistici!!!

Ore 10:30

tutti in Aula Magna


giovedì 15 maggio 2008

Consiglio degli Studenti 12 maggio 2008

Lunedì 12 maggio si è tenuta nell’Aula Magna dell’Universtità di Trieste la seduta di insediamento del Consiglio degli Studenti.
L’ordine del giorno prevedeva l’elezione dell’ufficio di presidenza, composto da Presidente, Vice-Presidente e Segretario.
L’inizio della seduta, prevista per le 17.30 è slittato alle 18.00 per consentire le ultime consultazioni pre-elettorali tra le liste, al fine di trovare un accordo il più ampio possibile in vista delle attività dell’assemblea.

Ricordiamo la composizione del Consiglio di questo biennio che vede la lista Oltre-Student Offfice avere la maggioranza con 28 seggi, seguiti da Lista di Sinistra 26, Autonomamente 11, FormAttivi 6 e Studenti in Movimento 3 (i sottoscritti).
Si è iniziato con l’elezione del Presidente del Consiglio degli Studenti, svoltasi secondo accordi sostanzialmente già presi in precedenza e che ha visto trionfare con una convergenza quasi totale il candidato (a dire il vero unico) di Lista di Sinistra Paolo Prelazzi (5° anno di Medicina, eletto nel Consiglio della sua Facoltà e nel Consiglio d’Amministrazione universitario). Per lui 69 voti favoreli, 2 schede nulle e 1 bianca.
Si è poi preceduto all’elezione congiunta di Vice-Presidente e Segretario del Consiglio. Alla Vice-Presidenza ancora candidato unico Marco Saponi di Oltre-Student Office (1° anno di Ingegneria) mentre per la Segreteria hanno presentato la propria candidatura Luca Marsi di Autonomamente ed il nostro Guglielmo Nastasi. Proprio Nastasi si è aggiudicato la carica di Segretario con 33 preferenze contro le 26 di Luca Marsi (per questa votazione era sufficiente la maggioranza relativa). Maggiori problemi si sono avuti invece per l’elezione del Vice-Presidente, in cui il candidato di Oltre-Student Office Saponi non ha raccolto la convergenza aspettata fermandosi a 35 preferenze (ne bastavano 36 per l’elezione diretta) mentre dalle urne è uscito a sorpresa il nome di Floriano Tomasi di Lista di Sinistra (9 preferenze). 15 schede sono andate nulle mentre 11 erano bianche.
Dopo una pausa di 15 minuti si è dunque passati al ballottaggio tra Saponi e Tomasi. Le concertazionni sono però state infiammate dalle polemiche e dall’indignazione per due schede riguardanti la precedente elezione del Segretario che presentavano offese omofobe nei confronti del candidato Luca Marsi. Tale gesto, imputato agli studenti di Oltre-Student Office ha contribuito a screditare Saponi che ha comunque ottenuto la carica con 31 preferenze contro le 14 di Tomasi (12 le schede nulle e 6 le bianche).

A margine di questo resoconto, e a nome della lista Studenti in Movimento, volevamo esprimere la nostra soddisfazione ed il nostro orgoglio per l’elezione a Segretario di Nastasi: si tratta di un passo storico per il SID e per il PUG che di certo contribuirà a migliorare le comunicazioni tra Trieste e Gorizia e a dare maggiore visibilità alle problematiche del nostro corso di Laurea e del nostro Polo.

Desideriamo anche spendere poche parole riguardo la polemica scoppiata sulle pagine del Piccolo di Trieste del 14 maggio in cui il candidato alla Segreteria Luca Marsi ha accusato l’intero Consiglio Studentesco di omofobia e discriminazione nei suoi riguardi, indicando nella sua omosessualità la causa della sua mancata elezione e spingendosi a dire che la candidatura di Nastasi è stata presentata di nascosto ed all’ultimo momento solo per scongiurare la sua elezione.
Noi teniamo a precisare che la candidatura del nostro rappresentante è rientrata in un’ampia concertazione iniziata subito dopo la pubblicazione dei risultati elettorali, che ha coinvolto tutte le liste e che si è conclusa con l’accordo tra le due liste maggiori per garantire l’equilibrio all’interno dell’ufficio di Presidenza. La candidatura di Nastasi ha dunque trovato l’appoggio della maggioranza dei consiglieri perché si è riconosciuto a Studenti in Movimento un orientamento indubbiamente superpartes e la capacità di rappresentare un legame con la sede di Gorizia e indirettamente con le altre sedi distaccate. Si sono però anche riconosicuti l’impegno, la serietà e l’onestà di Nastasi, qualità che evidentemente non si sono viste in Marsi, che oltre ad avere operato in maniera poco lodevole nelle sue precedenti esperienze di rappresentanza ed aver paventato quest’anno una candidatura a tutte le cariche dell’Ufficio di Presidenza, ha provveduto a presentare (a suo nome personale e senza consultare alcun rappresentante delle altre liste) una mozione per il Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche di ieri (poi bocciata) con cui chiedeva l’acquisto di quotidiani da mettere a disposizione degli studenti. Questo a dimostrazione del clima di convergerza e di trasparenza che NON avrebbe garantito da Segretario. Ci dispiace solo che abbia voluto strumentalizzare a fini politici i suoi orientamenti sessuali, che invece non hanno influenzato in alcun modo l’esito delle urne. Dopodichè non esitiamo a condannare il comportamento vile e vergognoso (quando non infantile) di chi approfitta della segretezza delle urne per rivolgere offese gratuite e incivili, che copliscono solo la ragione di chi le partorisce.

Attilio Di Battista, I anno SID
Federico Guglielmo Nastasi, I anno SID
Elisa Trevisan, II anno SID

Consiglio di Facoltà 14 maggio 2008

Il 14 maggio si è riunito a Trieste il Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche.
Nonostante non sia stato fatto nessun appello iniziale, abbiamo provveduto a farlo noi: assenti illustri la Prof.ssa Pagnini, il Prof. Cecchini, La Mantia, Neglie, la Prof.ssa Baldin, il Prof. Stanic, la Prof.ssa Tonchia. Per il Polo Universitario Goriziano erano invece presenti: il Prof. Belohradsky, Gabassi, Gasparini, Abenante, Goio, Meyr, Palmisano, Fossati, Scaini, la Prof.ssa Schulze , Capellari e Swain.

Dopo le comunicazioni sulle prossime sessioni di Laurea per Scienze Politiche di Trieste (22 e 26 Maggio), il Preside ha annunciato la convocazione per il 26/05, alle ore 11.00 in Sala Atti, di un incontro esplicativo sul “decreto Mussi” e sulle conseguenze che esso avrà su Gorizia. Saranno presenti il Preside di Facoltà Coccopalmerio e il Prof.. Sussi in qualità di consigliere per il riordino del Piano di Offerta Formativa..
Nello specifico in consiglio si è discusso delle modifiche che toccheranno i Corsi di Laurea di Trieste, il problema consiste nel fatto che il D.M. 270/2007 (il “famigerato” decreto Mussi) prevede dei vincoli nel numero di esami in ogni corso di laurea (20 per la triennale e 12 per la specialistica) e nel numero di Docenti strutturati (ordinari, associati e ricercatori) richiesti.
Attualmente al Facoltà di Scienze Politiche conta 53 docenti strutturati, ma per mantenere il numero di corsi di facoltà attualmente attivi nelle sedi di Trieste e di Gorizia ne servirebbero 80! Questo comporterà a Trieste, secondo le bozze presentate, l’eliminazione di una delle due lauree triennali in Sociologia o Scienze dell’Amministrazione e la creazione di un’unica Laurea Interclasse triennale e di due specialistiche distinte, per un totale di 28 docenti coinvolti. Ne rimarrebbero 25, che consentirebbero il mantenimento sia del Corso di Laurea triennale sia quello specialistico a Gorizia, che comunque, come ci è stato detto chiaramente, subirà un pesante ridimensionamento, soprattutto per quanto riguarda l’insegnamento delle lingue straniere (si mette in discussione persino l’insegnamento della lingua francese).

È dunque fondamentale essere presenti il 26 Maggio per fare sentire che non ci stiamo a dimezzare le potenzialità del SID. Chiediamo inoltre l’appoggio di tutti gli studenti perché sembra che non possiamo contare sul sostegno e sulla collaborazione costruttiva della Dirigenza.